Descrizione
Ristrutturata nel 1915 dopo il terremoto di Avezzano, oggi la chiesa è chiusa al culto per via dei danni riportati a seguito del sisma del 2009 (finanziamento per ristrutturazione e recupero non di competenza comunale). La facciata è composta da diversi volumi, fra cui spicca l’ampio portico d’ingresso in mattoncini con due arcate sovrapposte e lesene che sorreggono il timpano. Dietro di lui, intonacato di bianco, svetta il volume ottagonale dell’aula e ai lati quelli locali parrocchiali. All’interno si scopre la vera particolarità della chiesa della Madonna del Carmine: la pianta a croce greca con spazio centrale ottagonale con i quattro lati di raccordo di dimensioni inferiori. Lungo le due direzioni principali sono posizionati i tre altari, mentre ognuno dei lati inclinati ospita un piccolo pulpito con una nicchia. Il bianco delle pareti dona risalto al colore dorato dei capitelli corinzi e delle decorazioni degli altari. Sulla cupola è raffigurata la colomba dello Spirito Santo dalla quale partono raggi argentei decorati con motivi floreali in rilievo. Sull’altare maggiore è conservata una pittura ad olio che ritrae la Madonna del Carmine.
Fonte “Terra Autentica”
Modalità d'accesso
La Chiesa della Madonna del Carmine di Cugnoli presenta alcune barriere architettoniche che possono limitare l’accesso a persone con disabilità motorie. L'ingresso principale è preceduto da gradini e non dispone di rampe fisse, rendendo l'accesso parzialmente difficoltoso. All'interno, gli spazi sono in piano, ma eventuali elementi rialzati come l'altare non sono direttamente accessibili.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 29 maggio 2025, 16:43